Disagi e difficoltà legati allo sviluppo psicologico del bambino

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Lo sviluppo psicologico del bambino è un percorso senza dubbio molto affascinante, che vede il piccolo riconoscere la propria individualità e comprendere il ruolo che ha nel mondo.

Per tutte le mamme con cui ho a che fare ogni giorno si tratta di una scoperta speciale, che può però essere caratterizzata da momenti di difficoltà. Sono affrontabili? Certamente sì, soprattutto se si ha alle spalle la volontà di informarsi e di non lasciarsi prendere dalla paura e dall’istinto quando ci si accorge che il proprio bambino, molto probabilmente, sta vivendo una situazione di disagio psicologico.



In questi casi è necessario fare attenzione ad alcuni sintomi, che variano a seconda dell’età del bimbo. Quali sono? Nel caso di bambini piccoli il disagio psicologico può manifestarsi con situazioni di iperattività e con disturbi del sonno.

Se queste situazioni si protraggono nel tempo è fondamentale contattare un terapeuta e valutare eventualmente un percorso di natura sistemico relazionale, utile a capire se il disagio vissuto dal bimbo è frutto di difficoltà generali in famiglia, che possono essere gestite meglio se vengono comprese e accettate (ammettere di avere bisogno di aiuto per stare meglio con se stessi e con le persone più care è uno dei traguardi più importanti che una persona che va dallo psicologo possa raggiungere).

Un aspetto che tengo ad approfondire quando i genitori mi chiedono aiuto con il dubbio che i propri figli vivano un momento di disagio psicologico riguarda la negatività degli atteggiamenti iper protettivi che, in casi di questo genere, diventano ancora più dannosi.

Per quale motivo? Per il semplice fatto che comportandosi in questo modo è difficile capire come il bambino reagisce nelle diverse situazioni (la scuola, il gioco, il contesto familiare) e diventa molto più articolato il percorso verso la risoluzione del disagio.

Affrontare i momenti di disagio psicologico nei bambini è possibile e molto del successo in queste situazioni dipende dalla consapevolezza del genitore, che deve essere conscio del fatto che la serenità dei figli dipende tantissimo dalla qualità del rapporto con il padre e la madre.

Per questo motivo, se ci si rende conto di avere delle difficoltà di comunicazione con i propri bimbi legate anche ai numerosi impegni lavorativi, può essere utile intraprendere un percorso di terapia a prescindere dalla loro situazione, proprio per evitare che il momento critico sfoci poi in un effettivo disagio psicologico per il bambino.

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