Rifugio Dibona, vicino Cortina, in Veneto, ai piedi delle Tofane

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Gita in montagna con i bambini

Rifugio Dibona, nelle Dolomiti Ampezzane (Copyright MAM @duevoltemamma)
 




Oggi andiamo assieme a tutta la famiglia al Rifugio Dibona, nelle Dolomiti Ampezzane, a pochissimi km dalla super-blasonata Cortina.

Partendo dalla Regina delle Dolomiti, l'imbocco della strada (asfaltata) che porta alla nostra meta è dopo circa 8km sulla destra, ma sono certa che non vi perderete: si può continuare in macchina fin dove si vuole, anche fino al Rifugio se proprio siete dei pigroni (ma in agosto credo che non sia un'idea furba, visto l'afflusso), ma il consiglio che vi do è di abbandonarla subito, per gustare meglio il profumo del bosco prima, e il bel panorama poi (e comunque non è che ci siano parcheggi lungo la carreggiata, perciò o si va fin su o si lascia direttamente giù).
Dolomiti Ampezzane (Copyright MAM @duevoltemamma)
 


Scaricato il nostro passeggino da trekking BabyJogger City Elite, che mai ci tradisce, sul quale abbiamo accomodato Daniele e piazzato Filippo nella ormai mia fidata fascia 40settimane, estratta da mia mamma dal suo comodo posto dietro tra i due seggiolini (sì, oggi niente duevoltepapà!) abbiamo iniziato la salita, mediamente pendente nel tratto asfaltato fino al bivio per il Rifugio Duca d'Aosta.

Al crocicchio di sentieri, la nostra mulattiera prosegue verso sinistra (in piano, ole!), mentre l'altra arrampica decisa verso sinistra: anche se ci fosse venuto il dubbio di andare dall'altra parte, vedendo la diversità di pendenza ce lo saremmo subito fatto passare!
Dolomiti Ampezzane (Copyright MAM @duevoltemamma)
 


Da qui la via diventa molto più panoramica e la vista sulla Tofana può spaziare maggiormente: ora siamo su sterrato, ma ci muoviamo con un agilità che nemmeno le gazzelle; Daniele vorrebbe farsi anche una bella ronfata sul passeggino, ma preferisce guardarsi in giro (come dargli torto!), così come suo fratello; arrivando in qualche spiazzo dove gli alberi si diradano, si possono anche notare le splendide cime tutt'intorno, come l'Averau, il Cristallo, la Croda da Lago...insomma, uno spettacolo.

Il Rifugio Dibona è poi proprio lì, dietro una curva (che, come abbiamo detto mille altre volte, sono sempre dietro una curva!) ed è un piacere arrivarci! Nonostante la strada non sia nè faticosa, nè lunga (oddio, dipende da dove la cominciate...diciamo che dall'inizio dello sterrato ci vuole più o meno mezz'ora), guadagnare la meta prefissata è sempre un bel traguardo!
Dolomiti Ampezzane (Copyright MAM @duevoltemamma)
 


Da qui poi si dipartono numerose altre vie, che però non è possibile fare con passeggino (solo zaino e fascia), pertanto se avrete intenzione di proseguire, cambiate mezzo; interessante è l'ascesa al Rifugio Giussani, che magari convincerò il duevoltepapà a fare quando arriverà qui in ferie...

Di spazio ce n'è abbastanza, ma non è l'ideale per far scorrazzare i bimbi: dal momento che, come vi ho accennato all'inizio, qui si può arrivare anche in macchina, gran parte del grande spiazzo è adibito a parcheggio; i prati circostanti non sono troppi, per cui meglio accomodarsi al rifugio ( mangiare qualcosa di veramente buono!). Non ci sono comunque strapiombi, per cui non è pericoloso.
Dolomiti Ampezzane (Copyright MAM @duevoltemamma)
 


Per oggi ci fermiamo qui e torneremo verso la nostra autovettura belli satolli di ottimo cibo (io ho mangiato formaggio alla piastra e patate al forno: merita), con i pischellini in fase di addormentamento...la giornata non è stata splendida in fatto di clima, ma comunque non ha piovuto, e perciò siamo arrivati belli asciutti e decisamente soddisfatti!


Dolomiti Ampezzane (Copyright MAM @duevoltemamma)

 

Adelaide




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