Un tema che unisce e divide.
Un termine che si traduce nel più semplice "dorme nel lettone".Una scelta che spetta solo ai genitori, ma che sia una scelta consapevole e condivisa nella coppia.
Immagine dal web |
Parlando con le mamme di questo aspetto della genitorialità ho sentito sia chi è favorevole, sia chi è contrario, e le motivazioni sono le più disparate, tutte accettabili, condivisibili o meno, ma è importante che nessuno si senta di stare nella piena ragione.
Io ho praticato e pratico tutt'ora il "dormono con me".
Non sono stata a sviscerare i pro e i contro di una pratica che a noi è venuta naturale: comodo era non passare notti in bianco solo per costringerla ad imparare a dormire nel suo lettino, e piacevole per noi sentire i suoi piedini, il suo respiro e guardarla.
Idem col fratellino, e ci siamo anche trovati con 8 piedi nel materasso!
Le domande che più frequentemente mi vengono rivolte:
Ma non hai avuto paura di schiacciarli?
No, mai, il sonno di una mamma è un sonno speciale; così come li ho sentiti solo se le cadeva il ciuccio, se si svegliavano e non piangevano ma si guardavano intorno, così non ho mai avuto il minimo dubbio di non sapere dove fossero, se respirassero e se il mio corpo fosse per loro un ostacolo, un pericolo anziché un conforto.
E poi è arrivato il side-bed, una normale culla Ikea a cui si toglie una sponda, attaccato al lettone, et-voilà, quando nel lettone eravamo in quattro, c'è servito più spazio e più sicurezza e la soluzione era già in casa, bastava adattare.
Ma non state scomodi?
No. Ad oggi ancora dormiamo in quattro, perché ci gusta a tutti: da sinistra a destra, lei, io, lui, il papà; questa è la formazione.
Per me non è sogni d'oro se non ho piedini e ginocchine piantati ovunque, siamo tipo tetris, incastriamo alla perfezione!
Non se ne andranno più!
Mai affermazione fu più fasulla per noi, la mia quattrenne se ne dorme beata con noi e altrettanto beata nel suo lettino nella sua cameretta; sono io che ogni sera le dico "Vieni con mamma?" e come rifiutare... ma se le dico che si va nel suo lettino, favola, coccole e buonanotte ugualmente.
Il duenne invece ancora non è pronto, nel suo o nel nostro letto vuole qualcuno da toccare, da afferrare, da soffocare, sì è lui che tenta di soffocare me e non viceversa, vuole incafonarmi il viso nel cuscino e sovrastarmi col suo corpicino mentre prende sonno.
E l'autonomia?
Autonomia?? Se l'autonomia si insegna unicamente mettendoli a dormire da soli nella loro cameretta allora i miei dove l'hanno acquisita?
Mia figlia si veste e sveste da sola da che aveva due anni e mezzo, si lava da sola già da mesi, sarebbe autonoma anche in bagno, sa accudire il fratellino e il nostro cane; autonomia è il loro soprannome ironico, ma no non dormono ancora soli, dormono con me, core a core.
Come nel portare, come nell'imboccare, come nel togliere il pannolino, anche nella nanna tutto è soggettivo, legato ai genitori e ai figli, a ciascun figlio perché ciascun figlio è a sé.
E allora vivete serenamente se ve gusta dormire coi vostri figli anche se il mondo vi viene contro.
E vivete serenamente se avete scelto di non farlo e venite ugualmente criticate.
Non sai quanto mi confortino le tue parole...sono giorni e giorni che non sento parlare altro di autonomia che dovrebbe passare attraverso tutti questi step...e sono andata nel pallone! Sono d' accordo con te solo che fa bene sapere che ci sono altre persone che la pensano come te! Unabbraccio
RispondiEliminaStai serenissima sul discorso autonomia, ma serena davvero! Un abbraccio :)
EliminaNoi abbiamo scelto di farli dormire nei propri letti perchè ognuno ha il suo spazio. Ovviamente, come hai chiaramente detto, ognuno è liberissimo nel fare la propria scelta e devo dire in tutta onestà che siamo stati tranquilli da subito, anzi Noemi voleva dormire nella sua camera con suo fratello perchè: 'Tu mamma hai papà e io, Gabriele!!!'
RispondiEliminaDevo però dire una cosa..... Non mi è mai importato più di tanto quello che pensano le persone perchè ognuno conosce i proprio figli e sa come comportarsi di conseguenza!!!
Lavorando in un bar si sentono le cose più diverse ma finchè ognuno porta la sua personale esperienza è molto bello confrontarsi........... ;-)))
Kissssssssssssssssssssssssss
Brava, la penso come te, mai dire "si fa così" ma condividere la propria esperienza è bello. E hai centrato un punto importante: ognuno conosce i propri figli e sa dove spingere e dove fermarsi, dove dare e dove no. Il lettone è una coccola ma per alcuni bambini un bisogno, e sottolineo per alcuni, di protezione, di sicurezza e solo tu mamma sai e nessuno ti deve insegnare come fare coi tuoi figli. La condivisione è per far riflettere ciascuna di noi, non per dettare regole. Bacio :D
EliminaMio figlio più grande ha praticamente sempre dormito nel suo lettino: credevo che il "merito" di questo fosse mio, era stata davvero brava! Fino a quando non è arrivata la piccoletta: con lei le stesse "tecniche" usate con il fratello non funzionavano: la notte si svegliava spesso, piangeva e a nulla servivano le storie, le ninne nanne ed ettolitri di camomilla... lei voleva venire nel lettone con noi! Il risultato era che la notte passavamo a turno, io e mio marito, ore in piedi a cercare di far addormentare la piccoletta che se non era in braccio non dormiva. Alla fine, quasi per disperazione,abbiamo ceduto e lei dormiva con noi: finalmente la notte si dormiva,la mattina andavamo a lavoro senza occhiaie e la bimba era molto più serena! Mi sarei mangiata le mani per non averlo fatto prima! Quando è stata pronta per dormire da sola (aveva 5 anni) il tutto è stato molto naturale: una sera le ho chiesto se voleva dormire nel suo lettino e lei ha semplicemente detto di sì! Ogni bambino ha i suoi tempi!
RispondiEliminaQuant'è vero! Ogni bambino è a sé e ha i suoi tempi!!
EliminaIo un anno fa dicevo:"mai nel nostro letto"! E invece sono tante le notti che la bimba dorme con noi. Quando si sveglia nel cuore della notte e non riesce a prendere sonno, l'unico modo è portarla nel lettone...con buona pace di tutti
RispondiEliminaIl conforto è la medicina dell'anima, e vedrai pian piano le paure si dissolveranno e naturalmente andrà nel suo letto ^_^
EliminaIo ho sempre dormito con la mia cucciola, perché a noi piaceva così (criticata da un sacco di "espertoni"... che abbiamo ignorato alla stragrandissima). Poi un giorno, alla veneranda età di nove anni!, ha deciso lei che voleva dormire nella sua camera e così ha fatto e fa ancora. No, non è una bambina insicura nè mammona, anzi... a 8 anni prendeva l'aereo per l'America DA SOLA, senza fare un plissè. Morale: cari genitori, prima di ascoltare gli "esperti" (che eventualmente rincontreremo quando i LORO figli saranno cresciuti) ascoltiamo i nostri bimbi.
RispondiEliminaMi unisco: ascoltiamo i nostri bambini!
EliminaSolo loro sanno guidarci verso una genitorialità responsabile, verranno adulti autonomi e sicuri se da bambini avremo risposto ai loro bisogni di 'farsi le spalle' fungendo anche da filtri finché possiamo.
Anch'io favorevole alla nanna nel lettone, col primo nano almeno che sta iniziando adesso che ha 3 anni a dormire nella sua cameretta. Col secondo nano di 18 mesi non ne ho avuto occasione, gli piace dormire le sue (12 ore di seguito) nel suo lettino.. Silvia
RispondiEliminaOh ma solo a me due su due hanno voluto il lettone di mammà?! Ahahahah
EliminaGrazie Silvia per aver lasciato la tua esperienza :)
Io sono stata anche tentata di provare a metterla teneramente tra di noi a dormire ma alla mia nana il lettone non é mai piaciuto...e in generale trova ahime il sonno una grave perdita di tempo...😊
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