Come affrontare i cambiamenti fisici di una gravidanza

La gravidanza è un periodo contraddistinto da tantissimi cambiamenti, che coinvolgono sia la mente, sia il corpo. Anche se si prepara preventivamente parlando con altre mamme o leggendo blog, la donna in dolce attesa si trova inevitabilmente davanti a una crisi intesa come vero e proprio punto di svolta, che deve essere affrontato per iniziare nel migliore dei modi l’esperienza genitoriali.

Inizio a ricordare prima di tutto che una delle difficoltà più grandi quando si parla di cambiamenti fisici in gravidanza riguarda la capacità, essenziale nei primi mesi di gestazione, di concepire il feto come parte di sé.

La donna che desidera un figlio e che comincia a riscontrare i primi cambiamenti fisici legati alla gravidanza deve familiarizzare con quelle che sono le nuove caratteristiche del suo corpo e non rifiutarle considerandole una deformazione momentanea o un doloroso passaggio obbligato dopo il quale vivere a pieno le gioie della maternità.

Per evitare problemi al proposito è consigliabile non smettere mai di curarsi fisicamente. Può sembrare un suggerimento banale, ma gli effetti si vedono sul lungo termine.

Uscire truccate o con un outfit scelto con attenzione è un bellissimo atto d’amore per se stesse, che può aiutare tantissimo all’inizio della gravidanza, un periodo durante il quale può capitare di sentirsi messe in secondo piano rispetto all’evento che è l’arrivo di una nuova vita.

Un’altra strategia utile per affrontare nel migliore dei modi i cambiamenti fisici della gravidanza consiste nel tenere un diario quotidiano sul quale annotare gli eventuali sbalzi d’umore. In questo modo è possibile avere sott’occhio l’evoluzione della situazione e capire effettivamente il proprio stato di salute mentale.

La scrittura è anche un’ottima forma di catarsi, grazie alla quale esternare emozioni che magari possono essere difficili da spiegare a parole, soprattutto a chi non sta vivendo i mutamenti fisici che inevitabilmente coinvolgono qualsiasi futura mamma.

Da non trascurare, se possibile, è anche la pratica sportiva. La gravidanza è infatti da considerare come la costruzione di una relazione tra madre e nascituro, di un rapporto che può essere migliorato se si comincia fin dalle primissime fasi della gestazione a prendersi cura del proprio corpo, a fare movimento e a liberare quelle endorfine così importanti per l’umore della futura mamma e, di conseguenza, anche per la salute del piccolo.

La maternità deve essere vista, fin da quando ci si accorge di aspettare, come un fattore in grado di arricchire la propria identità femminile. Per questo motivo è bene non smettere mai di coccolarsi e di pensare al corpo come a un riflesso del benessere interiore, un obiettivo essenziale per chi sta per iniziare a occuparsi di un neonato.