Quando i miei figli sono influenzati...

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Figli influenzati, sensazioni ed emozioni di una mamma

Le vacanze di Natale sono appena passate, ma avete mai fatto caso al fatto che all’arrivo del periodo di Natale equivale anche lo scoppio di influenze e virus? Chi di voi o dei vostri bambini durante questo periodo o addirittura proprio nei giorni di festa non è stato a letto con la febbre, una sfiga pazzesca ... ma al di là di questo, voi che Mamme siete quando i vostri bimbi hanno la febbre? Quali sono le sensazioni, le paure che provate quando i vostri figli sono influenzati?



Quando i miei figli sono influenzati...



Io forse probabilmente sono una di quelle dalle quali non bisogna prendere esempio! In generale ogni mamma vorrebbe che il proprio bambino non si ammali mai, ma purtroppo in età pediatrica succede spesso e volentieri, personalmente dovrei essere abituata o anche consapevole e capire che una semplice febbre, un mal di gola, un'influenza passeggera non recano nessun danno, che è una cosa naturale che ogni tanto un figlio prenda la febbre, eppure puntualmente ogni volta per me è motivo di ansia e di paura e viene fuori la parte irrazionale di me che mi fa pensare sempre a chissà cosa, diciamo pure che mi trasformo quando i miei figli non si sentono bene.

Qualche settimana fa, mia figlia Greta si è beccata l’influenza che sta girando in questi tempi e che porta febbre alta per molti giorni. 
Non è la prima volta ovviamente che Greta o anche Giuseppe si ammalano e sicuramente, purtroppo come per tutti i bimbi, non sarà l’ultima.
L’ansia che mi prende però non limita la mia gestione della situazione, ma anzi mi porta ad essere ancora più attiva e attenta, una super prestazione da Mamma direi, che mi fa sentire poi sfinita a un certo punto. 
Controllare la fronte in continuazione, non dormire la notte per vegliare qualora la temperatura salga, cucinare con maggiore attenzione tutto ciò che le può fare bene e farla sentire meglio, pensare già che alla fine dell’influenza inizierai a darle un tir di integratori alimentari e vitamine perché poi inizierai a vederli sciupati e pallidi. 
Non ne parliamo nel caso arrivi la nonna materna, che è peggio di me e forse è proprio a causa sua che io sono così, perchè sin da piccola ho visto lei così protettiva e ansiosa nei confronti miei e di mio fratello. 

Non so se alcune di voi si rispecchieranno in me in questa mia descrizione, non vi nascondo che spesso mi succede anche che inizio a farmi mille paranoie mille domande del tipo:

<<Perchè la febbre è risalita? Perché non è scesa ancora la temperatura? Vado al pronto soccorso? No, mi prenderanno per pazza! Vado? No perché poi potrebbe mischiarsi qualche altra cosa! Chiamo la pediatra! La richiamo? Cavolo è domenica non risponde! E se chiamassi la guardia medica giusto per controllarla? No, meglio di no chiamo il pediatra magari privato!>> e così via, fino a quando mio marito più lucido, più razionale e meno “pesante”, come tutti i papà, mi da una calmata facendomi ridimensionare la situazione. 

Però è più forte di me poi comincio a guardarli mentre dormono e mi commuovo perché li amo, li amo da morire e non riesco a pensare che per qualsiasi cosa loro debbano stare male anche per una semplice febbre, mi prometto che nei prossimi giorni non la sgriderò più, che le comprerò un gioco nuovo, che la coccolerò ancora di più... quasi mi sento in colpa per questa febbre come se fosse stata una negligenza mia ad avergliela fatta prendere. Ovviamente queste sono sensazioni, stati d’animo estrapolati in giorni e in momenti diversi, occasioni varie ... magari anche momenti in cui c’è stato qualche picco di febbre più alta, quindi la situazione viene poi ridimensionata, capisco che una banale febbre ci sta, sono consapevole e ho tanto di rispetto per le mamme che davvero hanno i figli malati e si trovano ogni volta ad affrontare giorni difficili eppure hanno tanta forza e le ammiro, tanto di cappello perché sono donne straordinarie alle quali Dio deve sempre dare una marcia in più, voglio precisare bene questo punto, so di essere molto fortunata. 
Eppure continuo anche nel dirvi che non sono una facilmente impressionabile soprattutto quando si tratta di me, ma  quando si tratta di loro li vedo fragili vorrei che niente e nessuno potesse causarli del dolore. E' la paura che mi porta a pensare tante cose negative, è l’amore grande che mi fa parlare così o sono solo paranoica? 

Di una cosa sono certa forse angosciarsi per una febbre non ha senso, ma non importa perché essere mamma e anche questo, essere mamma è guardare i figli negli occhi e sentire il cuore che scoppia d’amore, commuoversi alle loro frasi dolci, ai loro progressi, alle loro scoperte, è un amore a volte irrazionale, è un amore naturale ed istintivo. 
Io non lo so se sono una brava mamma, non spetta ne a me ne a nessun altro giudicarmi, faccio il possibile per esserlo e anche le angosce, le paure e le ansie fanno parte di me e non so se è un bene o un male ma fanno parte di me, anzi fanno parte di me Mamma. 

Se cercate dei consigli su febbre e malanni di stagione, ecco i consigli del pediatra: SOS febbre cosa fare quando la temperatura aumenta nei bambini

Se cercate un termometro che monitori i bambini 24h su 24 leggete qui: Come misurare la temperatura corporea costantemente con Simplytemp24

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