Io dormo con i miei figli

Nessun commento

Quando è la mamma a voler dormire con i figli

Certe notti la mente non vuole saperne di spegnersi, e per quanto tu sia stanca e sfatta dalla giornata appena finita, i tuoi occhi rimangono sbarrati nel buio della stanza. I pensieri iniziano a correre a briglia sciolta, tanto che piccole preoccupazioni si trasformano in problemi insormontabili.
Ed addio sonno.
Certe notti provi a prendere in mano un libro, per  rilassarti un po', ma fai fatica a concentrarti, la storia non decolla. Ti alzi, allora, ed inizi a sistemare quel cassetto che erano anni che non aprivi, oppure decidi di stirare (sì, mea culpa, a me stirare piace e rilassa)... Ma si da il caso che non abiti da sola, e non puoi accendere luci e fare rumore come se fossero le 11 del mattino.
Certe notti sei in balia della tua testa e non puoi fare niente se non restare in silenzio a pensare.
A MENO CHE...
Certe notti qui, io mi alzo e silenziosa come una lince, entro in camera dei mie bimbi, e mi fermo in piedi ad annusare ed ascoltare. Il respiro è regolare e continuo, dormono profondamente. Nell'aria c'è quell'indefinito odore di bimbo, che è allo stesso tempo odore di latte, di borotalco, di biscotto, di risate e sogni (meno male, nessuno ha fatto cacca nel pannolino!).
Avanzo in punta di piedi, schivando i pezzetti di Lego che ogni volta, inesorabilmente, sfuggono alla pulizia serale del pavimento, mi tengo lontana dalla bambola di Minnie che ha un malefico sensore che la attiva appena scorge un movimento, e mi avvicino al lettino della mia bimba più piccola (quasi 2 anni). Dorme serena abbracciata al suo peluche del cuore, che ha dalla nascita, e nel sonno il suo visino sembra ancora più perfetto del solito. Il petto si alza e si abbassa, ed ogni tanto la boccuccia si muove nell'atto di ciucciare. Questa vista scaccia i pensieri negativi, tutto è come deve essere.


Io dormo con i miei figli



Poi mi dirigo verso mio figlio maggiore (quasi 6 anni) che dorme attorcigliato nella coperta, abbracciato ad un cuscino e circondato da giocattoli. Mi stendo lentamente sul lato del letto, in un equilibrio così precario che neanche KunfuPanda, e poggio la testa sul cuscino accanto a lui. Ed allora avviene la magia: non so come, ma anche nel sonno più profondo, lui si accorge che sono lì ed il suo baricentro si sposta su di me. Si gira, poggia la sua testa sul mio braccio ( che da lì a poco andrà in cancrena, ma tanto io non mi muoverò di un millimetro) e mi abbraccia. Sussurra mamma e sorride. Poi il sonno lo riporta in chissà quale mondo lontano.



Ora sono ancora più bloccata di prima, in una posizione scomodissima, non posso neanche sospirare per non disturbare la piccola che ha un sonno leggerissimo eppure... sono finalmente serena.
La mia mente non è più persa a vagare nel vuoto, ma ha trovato finalmente il suo porto. Le preoccupazioni non spariscono, ma ora non fanno più paura. Io ho di nuovo un posto ed un ruolo preciso nel mondo, perchè vicino a me, nella stessa stanza, dormono sereni i miei cuccioli, e la loro serenità è tutto quello che mi serve. Affronterò tutto, per loro.
Piano piano anche il cuore si placa e gli occhi si chiudono.
Ci sveglia il sole che entra dalla finestra. Il mio bimbo apre gli occhi, mi vede, ride e dice: "Mamma, hai fatto un brutto sogno? Sei venuta a dormire con noi!"
Già, IO DORMO CON I MIEI FIGLI!
Capita anche a voi di voler fare cosleeping con i vostri bambini?

Nessun commento

Posta un commento

Grazie per aver lasciato un tuo commento, sarà pubblicato il prima possibile!

Mamma aiuta Mamma