Kakebo: l’agenda dei conti di casa

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Come gestire il budget familiare? Con Kakebo

Le famiglie spesso si sentono schiacciate dal peso della crisi e delle tante spese.
A volte riuscire a quadrare i conti arrivando a fine mese sembra un’impresa irraggiungibile.
Come gestire, quindi, il budget familiare, in maniera intelligente, consapevole, limitando le spese inutili e riuscendo anche a risparmiare qualcosa?
Ogni famiglia possiede il suo metodo personale, magari maturato nel tempo, frutto dell’esperienza o di errori commessi.
Un’agenda cartacea, un file excel, magari un piccolo quaderno, oppure nessuno strumento: quale sarà quello più adatto a gestite al meglio il bilancio della famiglia e come organizzarlo?
Di metodi ne abbiamo provati diversi, quello più vincente testato da noi è stato la scoperta e l’utilizzo del Kakebo!

Il Kakebo nasce dalla tradizione giapponese che in quanto ad autodisciplina ha molto da insegnarci.
E’ l’agenda dei conti di casa, permette di monitorare giorno per giorno la contabilità domestica, dividendo le spese in 4 categorie principali:

- Spese di prima necessità
- Optional
- Cultura e tempo libero
- Extra e imprevisti


Kakebo: l’agenda dei conti di casa



All'inizio del mese si annotano le entrate fisse e le uscite fisse. La differenza tra questi 2 importi è il budget su cui potrai fare affidamento nel corso del mese.
Fai una previsione del risparmio che, grazie alle nuove abitudini, pensi di riuscire a realizzare.
Metti questi soldi in un salvadanaio: l'obiettivo è dimenticarsi di averli e, soprattutto, non utilizzarli per le spese mensili.


Kakebo l’agenda dei conti di casa


Per le sue caratteristiche risulta estremamente efficace per riflettere sulle abitudini di spesa e gestire il budget familiare.
Quali sono i motivi principali che ci hanno spinto a utilizzare questo valido strumento?

1) Organizzazione: suddividere le spese in categorie (ad esempio mutuo, trasporti, spesa alimentare, regali, sport, spettacoli, ristoranti, assicurazioni, retta asilo, mensa scolastica, abbigliamento, etc..) ci aiuta ad avere una visione d’insieme dei nostri consumi familiari.
2) Controllo e consapevolezza: sottraendo mensilmente le spese fisse dal totale delle entrate, si stabilisce l’importo che si può\deve spendere.
3) Raggiungere obiettivi: kakebo prevede di stabilire degli obiettivi di risparmio da raggiungere mensilmente.
4) Riflessione: compilare a mano uno schema, ci invita alla riflessione sui nostri consumi, su ciò che realmente è necessario (compresi gli svaghi) e su ciò che risulta superfluo e possiamo quindi tagliare dalle nostre spese di famiglia.


Curiosità: il Kakebo (la pronuncia corretta è "Kakeibo") è stato inventato nel 1904 da una donna giapponese, Motoko Hani, figlia di una famiglia di samurai.
Fu una delle pochissime studentesse delle scuole superiori di Tokyo, divenne giornalista e fondò la prima rivista femminile del Giappone, dedicata inizialmente all’economia domestica.

Se anche tu vuoi provare l’esperienza del Kakebo, puoi acquistarlo nella versione perpetua, annotando quindi tutto con la matita per poi riutilizzare kakebo negli anni successivi.
Su amazon lo trovi a 10 euro: un piccolissimo investimento che ti consentirà di risparmiarne molti di più e di imparare a gestire al meglio le tue finanze.




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