PAROLA D'ORDINE: CENTRIFUGA!

Nessun commento

Inverno, freddo, temperature rigide, sintomi influenzali: come possiamo combattere tutte queste cose? 
Una bella carica di vitamina C è quello che fa per noi! E cosa c’è di meglio di un sano e gustoso frutto di stagione?

Arance, mandarini, pomeli, mandaranci, cedri, pompelmi, limoni e chi più ne ha più ne metta! Questi agrumi sono un vero toccasana per la nostra salute, soprattutto nella stagione fredda, perché aiutano a prevenire e ad alleviare mal di gola, raffreddore, tosse e sintomi influenzali. Ovviamente, per una sana centrifuga, non servono solo gli agrumi, ma ci si può davvero sbizzarrire, possiamo aggiungere anche le verdure, magari quelle che cucinate, in famiglia nessuno mangia, o almeno, in casa mia è sempre una dura lotta far mangiare la verdura!!


centrifuga

L'anno scorso, incuriosita, ho acquistato la mia prima centrifuga, e devo dire che è stato davvero un ottimo acquisto.

La primissima centrifuga provata è stato il classico ACE (carota, arance e limoni) e che bontà! Non vi nascondo che mi è capitato di centrifugare qualsiasi cosa, se ho dei frutti che stanno per andare a male, li metto tutti insieme, dopo averli lavati per bene, all'interno della centrifuga, basta solo tagliarli a metà, ed il gioco è fatto!

Ogni frutto di stagione ha le sue proprietà e dopo essermi informata il più possibile vi posso dire che:
Il limone è il più straordinario tra gli agrumi, soprattutto per il suo profumo. Ricco di vitamina C, si presta a molte preparazioni non solo a livello gastronomico ma anche per quanto riguarda il benessere fisico. 
L’agrume invernale per antonomasia, invece, è l’arancia: ricca di minerali, vitamina C e antiossidanti, è l’agrume che più si presta alla preparazione di spremute. Per ottenere un bicchiere di spremuta da circa 250 ml vi occorrono 2-3 arance di medie dimensioni. Prima di procedere assicuratevi di avere a disposizione delle arance apposite per spremuta, le riconoscete dalla buccia molto sottile e da una grandezza media; quindi, affidatevi al vostro fruttivendolo e acquistatele rigorosamente biologiche! Per non alterarne le proprietà evitate di aggiungere zuccheri e consumate la spremuta appena pronta.
E gli scarti delle arance? Siete proprio sicuri che volete gettarli nell’umido? In questo post vi suggerisco 2 semplici trucchetti anti-spreco per riutilizzare le bucce avanzate.
1. INFUSO CON SCORZE D’ARANCIA. Possiamo utilizzare le scorze d’arancia per ottenere un fantastico infuso! Il procedimento è molto semplice. Mettete a bollire una tazza d’acqua; pulite la scorza avanzata e tagliatela a julienne, lasciate bollire per dieci minuti e fate riposare. A questo punto siete pronti per gustare il vostro infuso, magari davanti ad un bel camino scoppiettante!
2. PROFUMATORE NATURALE. Un’altra idea è quella di utilizzare le bucce dell’arancia per profumare i vostri armadi, cassetti e ogni altro ambiente della vostra casa. Fate essiccare le scorze avanzate sul termosifone o vicino ad un calorifero e una volta pronte inseritele in un sacchetto nel quale potrete aggiungere cannella o altre spezie a vostro piacimento.
E ora forza, divertitevi a spremere e centrifugare qualsiasi frutto o verdura che più vi piace!

Nessun commento

Posta un commento

Grazie per aver lasciato un tuo commento, sarà pubblicato il prima possibile!

Mamma aiuta Mamma