Il Sentiero del Tracciolino, adatto anche ai bambini

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Gita lungo il Sentiero del Tracciolino in Valchiavenna con bambini


Il sentiero del Tracciolino, è un suggestivo sentiero della Valchiavenna, in Lombardia, segue antichi binari e attraversa gallerie scavate nella roccia.

Finalmente il caldo inizia a farsi sentire un pochino, e noi, come sempre cogliamo l'occasione per fare qualche gita all'aria aperta, per respirare aria pulita e sopratutto per stare insieme dopo una settimana lavorativa parecchio impegnativa.
Questa passeggiata ci ha portato a scoprire uno dei sentieri più affascinanti poco distanti da noi, in provincia di Sondrio.

Il Sentiero del Tracciolino

Un sentiero frutto dell'ingegno dell'uomo, che ha saputo realizzare un percorso che si accompagna e si fonde perfettamente con la natura.
Un'opera di recupero di una ferrovia a scartamento ridotto unita a spettacolari paesaggi incastonati fra le rocce.

Sentiero del Tracciolino in Valchiavenna

Il sentiero del Tracciolino si snoda su circa 10 km, lungo il tracciato della ferrovia a scartamento ridotto Decauville costruita negli anni '30 per collegare due dighe una in val di Ratt e una in val Codera.

E' facilmente percorribile sia a piedi che in Mountain bike, ed è molto suggestivo sia per la vista mozzafiato sui laghi di Novate Mezzola e di Como sottostanti, che per la sua particolarità di attraversare gallerie e scavi nella roccia.
E' adatto ai bambini sopratutto per essere tutto messo in sicurezza e per essere pianeggiante, nonostante la lunghezza, non ci sono salite importanti da affrontare.
Noi per iniziare il nostro percorso siamo partiti da Verceia, oppure si può iniziarlo da Novate Mezzola.

Partendo da Verceia, l'inizio del percorso lo si trova alla fine di una strada sterrata, dove se siete sfortunati come noi, non riuscirete a percorrere fino in fondo (abbiamo una macchina leggermente bassa e ci è stato impossibile arrivare fino in fondo), quindi abbiamo dovuto lasciare la macchina più o meno a metà strada sterrata e salire a piedi fino all'inizio del sentiero.
Altrimenti si arriva dove c'è un piccolo spiazzo per poter parcheggiare, e vi troverete di fronte ad un bivio, verso sinistra si percorre il sentiero fino al borgo di San Giorgio, altrimenti a destra facendo una decina di minuti a piedi potrete vedere la diga.
Per poter parcheggiare li, ricordatevi di munirvi di biglietto (5€) acquistabile presso il bar Val di Ratt.


Il primo tratto segue i binari, ed è quello più panoramico in assoluto, piano piano, si raggiunge la prima galleria, che è lunga ben 340 m, vi è un interruttore all'inizio, ma le luci sono così flebili che vi serviranno delle torce, ma per i bambini, è un esperienza magica.


Il secondo tratto, è altrettanto affascinante perché il sentiero passa proprio sotto la roccia, dove al di sotto potrete vedere la vallata.


I miei consigli per una gita in sicurezza e divertente:

- scarpe adatte
- abbigliamento vario (nel senso che nelle gallerie c'è parecchia umidità, quindi si passa magari da un sole caldo esterno ad un freschino dentro )
- zainetto con i viveri, durante il percorso non ci sono ne fontane ne negozi dove poter comprare alimenti
- per i bimbi più piccoli zaino o fascia, con il passeggino è impossibile

Qualsiasi stagione scegliate, vi assicuro che vi divertirete parecchio! Sicuramente noi ci torneremo in autunno, per vedere la natura tingersi di giallo e arancio.



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