LA (DOLCE) ATTESA DEL PERCORSO DI PROCREAZIONE ASSISTITA

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Quanto possiamo condividere, noi mamme della PMA, mamme di cuore, in dolce attesa e non. Almeno io, l'ho vissuta cosi:

 L'attesa dell'inizio delle mestruazioni, così da calcolare esattamente l'ovulazione e la temperatura basale.

 L'attesa di qualche giorno di ritardo che ti fa ben sperare di poter tentare un test casalingo. Che per il 90% dei casi è negativo, ma tu ci provi lo stesso.

 L'attesa di quando cerchi una gravidanza e non arriva.


percorso di procreazione assistita


Poi finalmente ti decidi a interpellare un esperto, prendi informazioni e vai in un centro specializzato. Solo allora capisci che la massiccia dose di pazienza che hai messo da parte in questi anni, ti servirà tutta per la cura alla tua infertilità.

E riniziano le attese.

L'attesa per prendere l'appuntamento per prima visita di coppia (in privato 1/3 settimane, nel pubblico dai 2 ai 4 mesi)

 L'attesa che il tuo ginecologo ti consegni una lista infinita di esami da fare (dei quali ne conosci forse 3) per capire il motivo dell’infertilità.

 L'attesa che il tuo medico di famiglia ti emetta le ricette bianche cosi dove puoi risparmi qualche spiccio.

L'attesa al centralino regionale per riuscire a prenotare gli esami richiesti tramite il ssn (con date ovviamente improponibili).

 L'attesa di fare tutti gli esami nelle date improponibili.

 L'attesa del giorno per poter finalmente scaricare i risultati on line degli esami fatti (quando ci va bene).

Finalmente gli esami richiesti sono pronti, non ti resta che risentire clinica per fissare l'appuntamento.

 L'attesa del secondo appuntamento (privato 1/3 settimane, nel pubblico 1 mese) dove immagini uscirai con una soluzione alla tua infertilità, in realtà esci con un senso di vuoto e altri esami da fare (questo succede anche per 2 o 3 volte di fila).

Eh allora attesa per le ricette bianche, per fissare appuntamenti vari con il CUP, aspettando il giorno di andarli a fare e il giorno dei risultati... E ancora non abbiamo iniziato.

Posso scrivere altre 10000 parole sull'attesa.

 L'attesa del piano terapeutico, delle mestruazioni per iniziare la stimolazione, dei monitoraggi, del pickup, poi del transfer. E poi...

 L'attesa della cova, i 12 giorni più lunghi della nostra vita, sperando in quel test positivo.

Posso assicurarvi che il ciclo dell'attesa continua anche in gravidanza e purtroppo non possiamo far nulla che attendere. Insieme.

E tu in che momento dell'attesa sei?


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Enza, Mamma in Pma



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