"L'isola del nonno" un libro per parlare della mancanza.

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L'isola del nonno di Benji Davies - Edizione Giralangolo

Ci sono argomenti difficili, di cui non dovremmo mai dover parlare. Eppure, spesso, anche i bambini si trovano ad affrontare una delle più grandi paure, quella di perdere una persona cara.

Ho vissuto tutto questo in prima persona, da bambina, e adesso anche da mamma.
Raccontare a mio figlio di quattro anni la perdita del suo nonno adorato è stato davvero difficile. 
Poi una persona meravigliosa ci ha fatto un bellissimo regalo, il libro "L'isola del nonno"


L'isola del nonno


La prima volta che ho iniziato a leggerlo ho pianto, e ho pensato che non sarei mai riuscita a leggerlo insieme a mio figlio.
Mi sbagliavo.
Lo abbiamo letto insieme, e in qualche modo sono arrivata all'ultima pagina senza piangere, o forse l'ho fatto sottovoce, e lui se n'è accorto, come solo i bambini sanno fare.

L'isola del nonno


Questa è una storia delicata e potentissima; è il racconto di un bambino, Sam, che un giorno va a trovare il nonno a casa sua, e non lo trova più. All'improvviso però il nonno spunta dalla soffitta, e insieme scoprono una parete nascosta e si ritrovano su una nave, che li porta su un'isola lontana.
Il racconto è chiaramente la metafora del viaggio verso il cielo, ma presentato con poesia, semplicità e parole limpide e rassicuranti. Il bambino compie il viaggio insieme al nonno, lo accompagna. In questa nuova meta arrivano insieme, esplorando un'isola meravigliosa, in cui il nonno sembra davvero sereno e felice di poter restare.




Sam deve però tornare indietro, da solo, e questo viaggio è certamente ben diverso dall'andata. Più difficile, più impervio. Ma anche questa parte
 del racconto è fondamentale, perché il bambino trova qui uno specchio delle sue insicurezze, delle sue paure, quelle che di solito noi adulti cerchiamo di sciogliere, per proteggerli. In questo viaggio il bambino trova uno specchio sincero delle sue emozioni.




E così torna a casa, questa volta solo nella grande casa del nonno, dove tutto sembra essere rimasto uguale. Quasi uguale.
Ma la solitudine, la mancanza, che giustamente devono esprimersi, hanno qui anche un piccolo lieto fine, una chiave magica inaspettata. Si conclude con un'immagine, una cartolina che arriva dal nonno, per rassicurare Sam.  Ma forse non si tratta del tutto di una magia, di qualcosa di davvero lontano dalla realtà; perché quel filo invisibile, tra un nonno e un nipote, resta per sempre. Resta tra le persone che si amano, attraversa ogni mondo ed è più forte di qualsiasi distanza. Esattamente come in questa storia.

Leggetelo insieme, se mai ne avrete bisogno.
Leggetelo lasciando andare qualche lacrima, leggetelo con un grande abbraccio, che attraversa tutti i mondi, vicini e lontani.
Un libro magico per chi purtroppo perde una persona cara.


L'isola del nonno
di Benji Davies
Ed. Giralangolo



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