La borsa per l'ospedale per il parto

Quando il fatidico momento, quello dell'incontro con l'immenso amore della vita di una donna, si avvicina è bene non farsi trovare impreparati.

Per giorni, mesi, quel borsone starà lì, in un angolo di casa mentre nei giorni a ridosso della DPP (Data Presunta del Parto) è bene averlo sempre con sé, in auto.

Ma cosa mettere dentro?

La cosa migliore è quella di munirsi di lista presso la struttura ospedaliera in cui si è scelto di partorire.

Io ho sempre partorito in ospedali in cui tutto era da portare da casa e per esperienza personale vi dico cosa secondo me è davvero utile mettere nel borsone.

• Un pacco di pannolini taglia1, i Pampers Progressi, quelli viola, avete presente e salviette per il cambio (il materiale per la disinfezione del cordone vi verrà fornito in ospedale).
• 4 cambi integrali: ossia 4 body intimi (manica corta e non di lana che in ospedale è molto caldo in ogni stagione), 4 tutine, 4 paia di calzini nascita (li trovate comodamente da Prenatal)
• 1-2 cappellini di cotone.
• 1 copertina da carrozzina, sarà utilissima credetemi!
• Beauty per il bagno: dentifricio, spazzolino, deodorante (alcune dicono meglio di no ma meglio di sì), detergente intimo adeguato al post-parto (la Saugella verde va bene e esiste il flaconcino piccolo), sapone per mani, viso, ascelle.
• Un asciugamano viso e Panno Carta Tutto come asciugamano intimo (me lo consigliarono al primo parto e vi assicuro che è morbido - anche in caso di punti - igienico e pratico, un asciugamano andrebbe cambiato e lavato ad ogni bidet), accappatoio o telo per chi ha idea di fare il parto in acqua o una doccia (io preferisco farla a casa mia). Pettine e per chi proprio non sa farne a meno, i trucchi.
• n.3 camicia da notte, aperte sul davanti, manica corta: una per il parto, il resto per i giorni di degenza, cambiarvi ogni giorno vi farà stare meglio anziché indossare sempre la stessa camicia da notte per 2-3 giorni di degenza; io dopo il parto ho usato i pigiami, aperti sul davanti, li trovo molto più comodi.
• Un golfino, aperto sul davanti o una vestaglia, mutande usa e getta (per il terzo parto ho optato per le mie mutande, quelle indossate fino a fine gravidanza, taglia L e morbide), 3 paia di calzini e pantofole.
• Tazza, posate e bicchiere, fazzoletti e bustine di zucchero.
• Caricabatterie del telefonino che ad oggi non ci muoviamo più senza e un sacchetto in cui mettere il bucato sudicio. Spiccioli, un biscotto alla macchinetta prima o poi vi andrà.
• Fascia addominale post-parto nel caso di TC (taglio cesareo), mentre meglio evitare in caso di parto vaginale, coppette d'argento (sante per non distruggersi i capezzoli con l'allattamento).
• Documentazione della gravidanza ed eventuale Piano del Parto.

Nel caso di TC i giorni di degenza saranno almeno 5, ma avrete marito e/o genitori che verranno a trovarvi tutti i giorni, avrete modo di dargli il bucato sporco e farvi portare eventuali cambi puliti.

Un consiglio, munitevi di sacchettini ed etichette, in ciascun sacchetto infilerete un cambio completo per il vostro bambino: body, tutina, calzini e pannolino; quando al mattino verranno le addette della nursery - anche nel caso del rooming-in - basterà dare il sacchetto bell'e pronto e loro vi riconsegneranno pupo controllato, pulito e profumato.

Aline - Mammanontiarrabbiare