Cucinare il pesce per i bambini con il burro

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Due ricette per cucinare il pesce ai bambini con il burro

Sul mio blog L'Agenda di mamma Bea avevo elencato le molteplici proprietà del burro.
Oggi voglio proporti un grande classico delle ricette per bambini: la sogliola.
Sul perché la sogliola sia diventata per eccellenza il pesce adatto ai bambini non ne ho idea. Almeno, ai miei tempi era così: "prendo una sogliolina per la bambina" era la richiesta tipica delle mamme e delle nonne in pescheria.
Probabilmente il motivo era che la sogliola ha meno lische rispetto ad altri pesci (anche se comunque ne ha...) e all'epoca erano poco conosciuti pesci come la platessa.
In ogni caso, la sogliola è molto più nobile della platessa ed è quindi da considerare il pesce numero uno da cucinare per i bambini.
Solitamente, la ricetta classica che viene in mente quando si deve cucinare la sogliola è alla mugnaia, quindi ricoperta di farina e messa a cuocere nel burro a fiamma piuttosto vivace ma non troppo (devi fare attenzione a non bruciare il burro che ha un punto di fusione piuttosto basso).


Cucinare il pesce per i bambini con il burro


Io oggi ti vorrei proporre una piccola variante, con burro salato e aneto.

Ingredienti: 

  • sogliola, 
  • farina, 
  • aneto, 
  • burro salato, 
  • granella di mandorle.

Fatti preparare la sogliola in pescheria, già pulita e spellata. Fatti mettere da parte le uova che sono molto nutrienti per i bambini.
Quindi, ricopri la sogliola con farina e aneto (precedentemente mescolati insieme) e metti a cuocere a fiamma piuttosto vivace ma non troppo (per i motivi di cui parlavo prima) con il burro salato.
A parte tosta le mandorle a fiamma alta in una padella e quando la sogliola sarà cotta (non dimenticare di cuocere anche le uova) disponile sulla stessa. Avendo usato il burro salato, non occorrerà che tu aggiunga sale.


Cucinare il pesce per i bambini con il burro


E se hai ospiti a cena e vuoi stupirli, prova questa ricetta:
Le capesante al burro salato.

Ingredienti:


  • 8 capesante a testa (ne ho considerate 2 a testa), 
  • 2 fette di pane, 
  • 1 scalogno, 
  • 60 g di burro salato, 
  • 1/2 bicchiere di vino bianco, 
  • olio evo.

Lava bene le capesante, gusci compresi e stacca i molluschi dalle conchiglie.
Trita lo scalogno e fai stufare in un pentolino con l'olio. Sfuma con poca acqua.
Fai saltare le capesante in padella con il burro e sfuma con il vino. Scola le capesante e tagliale a dadini, aggiungi lo scalogno, aggiusta di sale e pepe e distribuisci il composto nei gusci.
Taglia il pane a dadini, tostalo in una padella con un po' di olio e tritalo.
Cospargi le capesante con il pane tritato e fai gratinare in forno per pochi minuti (modalità grill alla massima temperatura).

Fonte: FiorFiore in Cucina, Marzo 2013

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